Il Consorzio di sviluppo economico locale del Ponte Rosso - Tagliamento conferma il piano d’azione e investe nella Zona industriale Nord di Spilimbergo. L’attività dell’ente dalla fusione con il CSI Spilimberghese risalente a quattro anni fa, dopo una prima fase di analisi, si è concentrata in questo periodo sul miglioramento concreto a partire dai servizi destinati alle imprese oltre che implementare le infrastrutture presenti nell’area.

Priorità alla sicurezza. E così nei mesi scorsi sono terminati i lavori per la realizzazione dell’impianto antincendio per il quale si è potuto adattare l’esistente rete acquedottistica destinata ad uso industriale. Il sistema antincendio è costituito da una rete di idranti esterni ed è collegato ad una stazione di pompaggio a sua volta connessa ad una riserva idrica (una vasca di accumulo). L’intervento consentirà alle aziende insediate che si allacceranno alla rete di ottenere importanti benefici sia dal punto di vista burocratico sia per quanto riguarda gli oneri economici altrimenti sostenuti per adeguarsi alla normativa antincendio. Agli uffici consortili sono già giunte le prime richieste di allacciamento da parte delle aziende in ZIN e ci si auspica che il numero aumenti nei prossimi mesi.

Il Consorzio ha lavorato anche su altri fronti. In ottica di impatto ambientale si punta all’efficientamento energetico della rete di illuminazione tramite la sostituzione dei punti luce con lampade a Led che interesserà oltre la Zin di Spilimbergo anche la Zona industriale Ponte Rosso e la Zona artigianale ex Eridania a San Vito al Tagliamento. A breve, verrà indetta la gara per l’affidamento dell’incarico che prevede tra l’altro anche l’installazione di alcuni nuovi punti luce nelle due aree industriali Zipr e Zin per garantire una maggiore sicurezza: saranno 71 i nuovi lampioni in Ponte Rosso e 3 nella Zona industriale Nord. 

“Abbiamo operato affinché anche in Zona industriale Nord siano garantiti servizi e infrastrutture di qualità. Il nostro compito - sottolineano il Presidente del Consorzio Renato Mascherin e il Direttore Daniele Gerolin - è assicurare alle aziende le condizioni per lavorare in serenità. Abbiamo portato a termine alcune opere ma abbiamo in serbo ulteriori progetti che stiamo sviluppando: tra questi un capannone modulare che offrirà spazi per nuove realtà produttive o artigiane”.

L’attività che ha interessato la Zin negli ultimi quattro anni si è incentrata anche sulla collaborazione più stretta con le aziende insediate, per identificare le linee prioritarie d’intervento e condividere quanto più possibile le informazioni sull’impegno dell’ente per l’area industriale. Una collaborazione che sta portando nuova vitalità alla zona industriale dello Spilimberghese.