San Vito al Tagliamento, 19 maggio 2021 – Visita dei vertici di Confindustria Alto Adriatico e Consorzio Ponte Rosso - Tagliamento all’impianto in via di realizzazione di Julia Vitrum, nuova realtà all’avanguardia nel riciclo e nel trattamento del vetro proveniente dalla raccolta differenziata urbana. Una materia prima versatile, che può essere reimpiegata e riutilizzata al 100% nei forni fusori per creare altri nuovi contenitori in vetro, in un’ottica quindi di piena sostenibilità e circolarità.

Il progetto, che sta prendendo forma in Zipr, è destinato a rivoluzionare la filiera e il comparto del vetro e sta portando alla realizzazione di un impianto fortemente innovativo che sarà in grado di garantire il trattamento della materia normalmente considerata di “scarto” in un modo unico nel panorama del Nord-Est. Inoltre, rifornirà con prodotti ad alta qualità le grandi aziende del settore che operano sul territorio. Un perfetto esempio di economia circolare, di cui soci O-I Italy e Zignago Vetro sono i promotori, e sarà operativo nella seconda parte del 2021.

Il Presidente del Consorzio Renato Mascherin, e il Direttore Daniele Gerolin, accompagnati per l’occasione dal Presidente di Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti, sono stati accolti da Roberto Celot, Presidente di Julia Vitrum, Dario Lorenzon, Direttore Operativo di Julia Vitrum, Roberto Cardini, Amministratore Delegato di Zignago Vetro, Massimo Noviello, Amministratore Delegato di O-I Italy e Chiara Ponti, responsabile Ambiente e Sostenibilità di O-I Italy.

Al termine del sopralluogo, i presidenti Agrusti e Mascherin hanno espresso piena soddisfazione per tutte le ricadute positive per il territorio che comporterà il nuovo insediamento.

“Ci troviamo in presenza di un’azienda - Julia Vitrum - altamente innovativa, che raccoglierà il vetro nel territorio del Triveneto diventando esempio virtuoso di buone pratiche di economia circolare e, quindi, di tutela dell’ambiente - ha dichiarato il Presidente Agrusti -. Altresì, sono convinto che altri insediamenti e ampliamenti, una volta ricevute le autorizzazioni dagli organi preposti, contribuiranno in modo rilevante ad accrescere il patrimonio industriale del Consorzio Ponte Rosso - Tagliamento, con ricadute occupazionali importanti. Non solo. Tutti i nuovi insediamenti daranno anche una opportunità concreta per la ricollocazione degli esuberi che potrebbero generarsi dopo la fine del blocco dei licenziamenti offrendo nuove opportunità di lavoro a quanti potrebbero trovarsi in serie difficoltà. Ancora una volta, qui in Zipr, sviluppo economico e tutela dell’ambiente sono ampiamenti rappresentati e dimostrano di coesistere”.

Il Presidente Mascherin ha dichiarato: “Promuovere la messa in rete delle imprese, stimolare al dialogo e all’interazione le realtà produttive, rafforzare il proprio ruolo di riferimento su scala regionale e nazionale. Passa per queste sfide il compito oggi del Consorzio Ponte Rosso-Tagliamento che continua a porsi al fianco delle aziende che decidono di insediarvisi. In questo contesto, Julia Vitrum si pone come una delle nuove realtà del Nord-Est, dinamica e pronta ad accogliere le sfide dell’economia circolare”.

Julia Vitrum e i propri soci hanno aggiunto che: “Il vetro è la materia prima ideale per ragionare in ottica di economia circolare. Una volta raccolto e trattato, infatti, esso è riutilizzabile al 100%, per un numero infinito di volte, così da creare un nuovo contenitore della stessa qualità di quello iniziale. I soci di Julia Vitrum sono fortemente impegnati nelle iniziative che vanno in questa direzione, che coniugano il benessere economico dei territori in cui vengono svolte le proprie attività con la sostenibilità ambientale. In quest’ottica, Julia Vitrum costituisce un punto di riferimento e si presenta come uno dei progetti più importanti ed avanzati a livello non soltanto italiano. Siamo orgogliosi di realizzarlo nella zona industriale di Ponte Rosso.”